Trippa con la Coda

“La trippa con la coda è uno dei cavalli di battaglia del nostro ristorante. Specifichiamo subito: non è la classica trippa alla romana, ma la chiamiamo così per questioni di praticità. La nostra è una ricetta tramandata che la differenzia dalla tradizionale trippa alla romana; diciamo che è una “rivisitazione”.

Per prima cosa facciamo un soffritto con aglio all’inizio e poi menta romana. Ci aggiungiamo, quindi, il guanciale e la trippa facendoli cuocere per un pochetto. Il pomodoro lo facciamo bollire con il peperoncino. A noi piace servirla con il pecorino che si sposa benissimo (Un pecorino selezionato, direttamente dal viterbese)!

Una nostra caratteristica è quella di servire la trippa in ciotole di terracotta. Non è solo una questione di presentazione, ma anche di praticità: la terracotta conserva benissimo la temperatura del piatto, tant’è che quando si finisce di mangiare la ciotola è ancora calda!

Spesso i clienti si aspettano la trippa con la coda in modo diverso: piena di sugo e olio, in generale più pesante. La nostra, invece, rimane più leggera, con la carne leggermente rosata e le verdure croccantine bene in vista, non soffocate nel sugo. Questo rende i clienti contenti perché permette loro di finire il piatto senza sentirsi poi appesantiti.